Percentuali significative di immatricolati al Politecnico di Milano provengono da un Istituto Tecnico. Alcune matricole sono convinte di non possedere una base solida per affrontare gli studi universitari; altre di non disporre di un metodo di studio adeguato al lavoro individuale, richiesto in aggiunta alle ore in aula. 

Queste le motivazioni che hanno spinto i docenti di Matematica del Torriani a collaborare al progetto MATEC, Matematica Applicata per istituti TECnici, i risultati del quale sono stati illustrati da Maria Cristina Galimberti del Torriani e da Chiara Andrà del Politecnico di Milano a SIMAI 2018, il congresso biennale della Società Italiana di Matematica Applicata e Industriale, svoltosi a Roma dal 2 al 6 luglio 2018. Un evento, chiamato EDU-SIMAI, era infatti aperto ad insegnanti della scuola secondaria di secondo grado.

Le docenti di matematica dell'IIS Torriani, che hanno collaborato alla realizzazione del progetto, avevano due obiettivi: per prima cosa, mostrare agli studenti che la matematica è uno strumento potente per analizzare la realtà e per risolvere problemi concreti; in secondo luogo, introdurre gli allievi nell'ambiente universitario, smentendo alcuni preconcetti che talvolta finiscono per condizionare negativamente le matricole.

Gli studenti del Torriani hanno apprezzato molto la possibilità di vivere per qualche giorno a contatto con i docenti e i ricercatori dell'università, condividendone i ritmi di lavoro e utilizzando le aule e i laboratori dell'ateneo milanese.

Il progetto MATEC ha centrato gli obiettivi, permettendo agli studenti di vivere un'esperienza di orientamento in uscita particolarmente significativa. I giovani hanno ricevuto un'informazione sui vari indirizzi e su alcuni filoni di ricerca, ed hanno constatato che la matematica da loro padroneggiata permette di affrontare gli studi universitari se accompagnata da un affinamento del metodo di studio. 

MT