The English Corner
«Forse non è ancora abbastanza chiaro a tutti quanto l'esistenza di internet abbia reso necessaria la conoscenza dell'inglese. Prima era un atout in più per trovarsi un lavoro o per viaggiare. Oggi leggere o non leggere l'inglese, capirlo o non capirlo significa potere o non potere accedere ai migliori prodotti culturali che circolano in rete: musica, film, riviste, informazione. Più del digital divide (tutti sanno usare Facebook) è questa, oggi, la vera linea di separazione tra i colti e gli incolti» (Claudio Giunta, E se non fosse la buona battaglia? Sul futuro dell'istruzione umanistica, Bologna, Il Mulino, 2017, pp. 26-27).
Al fine di mettere i propri studenti in condizione di essere cittadini consapevoli in un mondo globalizzato, in aggiunta alle attività curricolari previste dai programmi ministeriali, il Torriani mette in campo una ricca serie di proposte.