L'Università di Innopolis e il Torriani uniti da un algoritmo
Una delegazione di docenti dell'Università di Innopolis ha incontrato gli studenti più motivati delle classi quinte del Torriani, al fine di illustrare l'offerta formativa dell'ateneo e di tenere una "lecture" di informatica in inglese, come esempio delle metodologie applicate nel contesto russo. La delegazione era composta da tre insegnanti: la dott.ssa Ekaterina Protsko, responsabile delle relazioni esterne e del reclutamento; il prof. Luca Galantini, docente presso l'Università Cattolica e visiting professor a Innopolisil; il prof. Bertrand Meyer, molto noto in campo informatico per avere elaborato il linguaggio Eiffel, membro di numerose accademie e associazioni scientifiche e vincitore di svariati e prestigiosi premi a livello internazionale. La prima ha illustrato facoltà, materie, borse di studio ed esenzioni per gli studenti. Il secondo ha parlato del processo di internazionalizzazione degli studi accademici e delle prospettive per le lauree in inglese. Il prof. Meyer ha tenuto una coinvolgente lezione sull'algoritmo di Levenshtein.
Innopolis è una nuova città sorta nei pressi di Kazan, la capitale del Tatarstan, in cui nel 2018 si svolgeranno i campionati mondiali di calcio. Nella locale università docenti e studenti provenienti da tutto il mondo lavorano a fianco nei settori oggi più innovativi dell'informatica, della robotica e delle nuove tecnologie.
Link a un articolo del quotidiano "La Provincia" (versione digitale, 16 novembre 2017)
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