Piano Triennale Offerta Formativa anni scolastici 2016-2019
La Carta Costituzionale, in particolare negli articoli 3, 33, 34, costituisce il documento fondamentale cui si ispirano le azioni educative, didattiche e organizzative dell’Istituto nel rispetto dei principi di libertà, uguaglianza, accoglienza e integrazione, inclusività, partecipazione, efficienza e trasparenza.
Inoltre, il presente PTOF, predisposto ai sensi dell’art.1 – comma 1 della Legge 107 del 15/07/2015, si ispira alle finalità complessive della Legge (art 1 – comma 7):
“La scuola intende“ nel rispetto del monte orario degli insegnamenti e tenuto conto della quota di autonomia dei curricoli e degli spazi di flessibilità, nonché in riferimento a iniziative di potenziamento dell’offerta formativa e delle attività progettuali, per il raggiungimento degli obiettivi formativi individuati come segue, perseguire le seguenti priorità
FINALITÀ |
MODI |
PRIORITÀ* |
A) ,B) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, matematico-logiche e scientifiche; |
Moduli didattici all'interno dell'orario (autonomia) |
Ordinaria |
C) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicale, nell’arte e nella storia dell’arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media |
Progetti Utilizzo monteore studentesco |
Ordinaria |
D) il sostegno dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all’autoimprenditorialità; |
Progetti |
Ordinaria |
E) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità; |
Progetti |
Ordinaria |
F) alfabetizzazione all’arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini; |
Progetti proposti con bandi PON |
Alta |
H) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro; |
Progetti |
Ordinaria |
I) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; |
Priorità del pdm |
Alta |
L) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore |
Priorità del pdm |
Alta |
M) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese; |
Progetti Reti |
Ordinaria |
N) apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89; |
Da incrementare |
In Prospettiva |
O) incremento dell’alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione; |
Progetti |
Ordinaria |
Q) individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti; |
Progetti |
Ordinaria |
R) alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali |
Progetti capofila di rete |
Ordinaria |
S) definizione di un sistema di orientamento. |
Progetti |
Ordinaria |
* Priorità ordinaria indica che la finalità è perseguita in ordinarietà e con attività e progetti che da sempre l’istituto attua per ampliare l’offerta formativa.
L’Istituto si pone come priorità la finalità di favorire l’incontro tra diplomati/diplomandi e il mondo del lavoro attraverso l’attività di intermediazione, gestendo e attivando i rapporti con le aziende del territorio per favorire la transizione scuola-lavoro attivando i servizi più idonei a raggiungere gli obiettivi di placamento.
Altre priorità derivano dagli esiti del Rapporto di AutoValutazione (RAV), su cui il Collegio Docenti è stato impegnato, suddiviso in commissioni, durante lo scorso anno scolastico. Tali priorità sono descritte e declinate nel capitolo relativo al Piano di Miglioramento.
Inoltre, in coerenza con gli impegni assunti dal nostro Paese a seguito del Consiglio di Lisbona del 2000 e all’interno della cooperazione europeaper la costituzione di un sistema condiviso di istruzione e formazione, si recepiscono le Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio d’Europa del 18 dicembre 2006 sulle“Competenze chiave per l’apprendimento permanente” edel 23 aprile 2008 sulla costituzione del “Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente” (EQF).
L'Istituzione intende agire partecipando al Piano Nazionale Scuola Digitale inteso come “un’azione culturale, che parte da un’idea rinnovata di scuola, intesa come spazio aperto per l’apprendimento e non unicamente luogo fisico, e come piattaforma che metta gli studenti nelle condizioni di sviluppare le competenze per la vita“. Da quest’anno l’Istituto ha nominato il suo animatore digitale.