C.I.C.
Centro di Informazione e Consulenza
C.I.C. e punto di ascolto psicologico
I “Centri di Informazione e Consulenza” sono stati istituiti nel 1990 dalla legge 162 Jervolino-Vassalli nell'ambito della prevenzione alle tossicodipendenze, con il compito di informare sui danni derivanti dall'alcoolismo, dal tabagismo, dall'uso di sostanze stupefacenti e psicotrope; hanno però assunto, col tempo, il ruolo di supporto istituzionale e organizzativo alle attività di educazione alla salute, nella sua eccezione più ampia di benessere psicofisico e relazionale. Nel nostro Istituto il C.I.C. esiste dal 1994 e svolge la funzione di:
- spazio di ascolto per problemi di natura relazionale e personale;
- centro di cultura e proposta giovanile, con la collaborazione dei docenti referenti per l’educazione alla salute e di altri docenti dell'Istituto che forniscono assistenza e sostegno alle attività organizzate;
- raccordo con i servizi presenti sul territorio, attivati dalle ASL e dagli Enti Locali.
Il Punto di Ascolto Psicologico nasce per consentire ai destinatari di:
- ricevere ascolto e attenzione per problemi ed ansie personali;
- parlare con un esperto su tematiche adolescenziali, personali, familiari, relazionali;
- trovare un momento di sostegno in situazioni di disagio e di passaggio evolutivo.
Il Punto di Ascolto Psicologico intende proporsi per interventi su gruppi classe al fine di:
- Favorire la comunicazione e migliorare il senso di appartenenza al gruppo classe;
- Favorire la conoscenza dell’esistenza di un “Punto d’Ascolto” all’intero della scuola;
La funzione della figura dello psicologo presente è quella di fornire:
- informazioni sulle problematiche presentate dal singolo;
- opportunità di dare espressione e nomi alle emozioni provate e ai passaggi evolutivi attraversati;
- supporti e punti di riferimento in un’ottica preventiva.
Le attività di C.I.C. e Punto di Ascolto Psicologico sono coordinate da un docente con funzione strumentale al P.O.F. nell’ambito di uno specifico Progetto (P8).